Description
Il Dipartimento federale degli affari esteri DFAE cerca un/a:
**80%-100% / Bern**
Le piacerebbe contribuire all'impegno della Svizzera per la diplomazia umanitaria? La protezione dei civili nei conflitti armati e il multilateralismo sono temi che La appassionano? Se la risposta è sì, non esiti a candidarsi per entrare a far parte del nostro dinamico team!
****Le Sue mansioni****
* Assumersi la responsabilità tematica del dossier \<\
* Focalizzarsi sulle questioni legate allo spazio umanitario e all'accesso, per esempio per quanto riguarda l'impatto delle sanzioni e delle misure antiterrorismo sullo spazio umanitario
* Sviluppare e rappresentare la posizione della Svizzera nei forum multilaterali e negli incontri bilaterali
* Gestire progetti con diverse organizzazioni svizzere e internazionali (compresa la gestione del budget)
* Avviare iniziative diplomatiche e collaborare con diverse tipologie di interlocutori (Stati, organizzazioni umanitarie, imprese private, think tank e mondo accademico)
* Gestire il partenariato strategico con l'ONG Appel de Genève
****Il Suo profilo****
* Diploma universitario (master)
* Conoscenze di diritto internazionale, in particolare di diritto internazionale umanitario
* Ottima conoscenza orale e scritta di almeno due lingue ufficiali e dell'inglese
* Spiccato interesse per la diplomazia multilaterale
* Conoscenza del sistema multilaterale
* Capacità di creare e utilizzare reti
* Notevole spirito d'iniziativa, flessibilità e resistenza allo stress
* Forte spirito di squadra
* Attitudine all'elaborazione di politiche e solide doti analitiche
* Esperienza nella gestione di progetti costituisce titolo preferenziale
****Informazioni complementari****
Per ulteriori informazioni rivolgersi al signor Gilles Cerutti, caposezione Diplomazia umanitaria, tel. 058 464 92 59.
Termine per la presentazione delle candidature: 14.07.2024
Entrata in servizio: 01.11.2024
Limitazione del posto: due anni
Bundesgasse 32, 3011 Bern
L'Amministrazione federale è attenta alle necessità e ai diversi vissuti dei suoi collaboratori e ne apprezza la diversità. La parità di trattamento gode della massima priorità.